Dolore, limitazione funzionale e rigidità articolare sono tratti comuni di un’articolazione artrosica. Colpisce a livello della cartilagine che si rovina e provoca dolore. E’ la più comune tra le patologie articolari ed è estremamente diffusa nella terza età in entrambi i sessi.
Il termine reumatismi extra-articolari comprende tutte le patologie reumatiche che riguardano le strutture al di fuori della articolazioni quali tendini, legamenti e strutture connettivali. La combinazione di tecniche di riabilitazione, sia a secco che in acqua, e la fangoterapia, eventualmente integrata con massaggi speciali, è in grado di dare un importante contributo al recupero ed alla rieducazione funzionale in numerose situazioni in cui il paziente può e deve ritornare rapidamente ad una vita attiva, sia essa professionale, sportiva o semplicemente per recuperare la capacità ad attendere alle normali occupazioni quotidiane.
Artrosi spalla
È dovuta all’usura della cartilagine dei capi articolari che impedisce una normale funzione dell’arto superiore. La sintomatologia consiste essenzialmente nel dolore. Di conseguenza la spalla perde progressivamente la mobilità fino ai casi di blocco totale. Patologie della cuffia dei rotatori: infiammazione che interessa uno o più tendini dei quattro muscoli rotatori della spalla. Tale patologia è provocata da uno sforzo eccessivo che, se ripetuto, può portare ad una lesione permanente della cuffia.
Artrosi cervicale
La localizzazione della patologia artrosica a livello cervicale può originare diverse sintomatologie: dal dolore cervicale a cefalea e dolore nucale, vertigini, limitazione funzionale del collo fino alla cervicobrachialgia. Il processo artrosico limita non solo l’attività articolare, ma irrita anche le radici nervose a contatto con gli spazi articolari provocando una sintomatologia nevritica assai dolorosa.
Artrosi mano e dita
La localizzazione della patologia artrosica a livello della mano può interessare diverse articolazioni. Le articolazioni metacarpo-falangee sono colpite per lo più nei maschi forti lavoratori manuali, in talune attività sportive e nei musicisti. Le articolazioni interfalangee prossimali e distali sono colpite più nel sesso femminile e in chi è dedito a lavori domestici con frequente contatto con l’acqua. La deformità a livello articolare è assai dolorosa ed è causa di deficit funzionale delle dita.
Artrosi lombare
La localizzazione della patologia artrosica a livello lombare interessa in generale la 4a e 5a vertebra lombare e provoca il dolore conosciuto con il nome di “lombalgia”. Accanto alle lesioni e ai rimaneggiamenti ossei del corpo vertebrale, vi è anche un interessamento del disco intervertebrale, che può andare dalla semplice protrusione fino all’ernia.
Artrosi anca
È caratterizzata da un dolore sordo in regione inguinale e/o glutea, che si aggrava in posizione eretta prolungata o a seguito di uno sforzo. Man mano che la degenerazione della cartilagine articolare procede, il dolore viene riferito anche alla coscia ed al ginocchio.
Artrosi ginocchio
I fattori favorenti l’artrosi al ginocchio sono il sovrappeso, la sedentarietà, la presenza di lassità legamentosa o di difetti assiali. Il dolore si accentua dopo uno sforzo. Questo induce il paziente all’immobilità con conseguente peggioramento della funzionalità.
Artrosi piede
Si tratta della più diffusa tra le malattie reumatiche di questo distretto. È un processo degenerativo della cartilagine che inizialmente colpisce le articolazioni e va poi modificando la struttura delle ossa. La sintomatologia dolorosa coinvolge ampie zone del piede ed è in stretto rapporto con il carico e lo sforzo.