Il territorio termale è ricco di borghi medievali, conservati ancora in maniera perfetta, dove respirare il fascino di quell’epoca.
Partendo da Abano e Montegrotto, uno dei borghi senza dubbio più affascinanti è Arquà Petrarca, una piccola cittadina resa nota dal Poeta Francesco Petrarca, che qui decise di trascorrere gli ultimi anni della sua vita.
La piccola casa dove visse fino alla sua morte, è oggi un museo, raggiungibile a piedi, dopo una breve passeggiata tra le stradine ricche di storia, di questo borgo.
Durante i lavori di restauro svolti tra il 1900 e il 1986, sono venuti alla luce alcuni particolari curiosi relativi all’abitazione: per esempio, si è potuto capire che il poeta alloggiava al piano superiore, mentre i famigliari e la servitù alloggiava al piano inferiore.
Una visita ad Arquà Petrarca può rappresentare anche un momento di “svago” tra una terapia termale, un massaggio o un bagno in piscina, nei 3 hotel del Consorzio Abano in Benessere. Poco distante da ognuno degli Hotel, Arquà Petrarca offre un paesaggio naturale unico, dove fare una bella escursione in mezzo alla natura, ammirando terrazze coltivate, vigne, dolci pendii, boschi fitti di vegetazione.
Salendo verso la piazza Petrarca potrete ammirare la tomba del poeta, mentre raggiungendo l’altra piazza, il vostro sguardo sarà colpito dai particolari giardini chiamati “Broli”, dove crescono i caratteristici giuggioli.
Arquà Petrarca è ricca di costruzioni medievali, tra cui le numerose ville e la duecentesca Loggia dei Vicari, dove in epoca antica si riunivano i capifamiglia per discutere le questioni più importanti.
Per coloro che vogliono cimentarsi in una bella pedalata, Arquà Petrarca è uno dei borghi che si incontrano lungo la Strada del vino dei Colli Euganei, suggestivo itinerario alla scoperta di tesori culturali, paesaggistici e gastronomici.
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